nuove voci per nvda
Alessio Piazza
Buongiorno lista,
copio quanto mi è arrivato da una newsletter alla quale sono iscritto, sperando che possa interessare. La società padovana Tiflosystem lancerà, in questo inizio 2021, due nuovi screen reader di propria produzione e compatibili con NVDA. I dispositivi intendono agevolare l'utilizzo del personal-computer agli utenti poco informatizzati fornendo, nel contempo, un ventaglio di nuove sintesi vocali molto naturali ed avvincenti. I due nuovi screen reader, fornibili dal Servizio Sanitario Nazionale, si chiamano "Lucy Parla" e "Lucy Parla Zoom", quest'ultimo fornito di programma ingrandente e rivolto soprattutto agli ipovedenti. Per ulteriori approfondimenti scrivere a: tiflosystem@tiflosystem.it.
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Lord
Ma questi dispositivi come s'interfaccerebbero con nvda? E poi sono sintesi o dispositivi tipo tastiere tutto incluso e cose così? Dalla descrizione fatta non sembrano solamente sintesi. Simone ne sai qualcosa tu? Ti hanno consultato?
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Alessio Piazza
allora, quello che posso dirti è che il titolo riportava "nuovi screenreader", quindi credo, ma è solo una idea che siano voci. Aspettiamo però Simone, lui magari saprà dirci di più
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Il 24/01/2021 16:35, Lord ha scritto:
Ma questi dispositivi come s'interfaccerebbero con nvda? E poi sono sintesi o dispositivi tipo tastiere tutto incluso e cose così? Dalla descrizione fatta non sembrano solamente sintesi. Simone ne sai qualcosa tu? Ti hanno consultato?
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Gabriele Battaglia
Ciao Alessio. C'è una profonda differenza fra uno screenreader ed una voce.
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-- Sent from starship Gabryphone 12ProMax Captain Battaglia.
Il giorno 24 gen 2021, alle ore 16:37, Alessio Piazza <piazzalessio@gmail.com> ha scritto:
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Alessio Piazza
sì, hai ragione, ci ho pensato ora. Farò più attenzione la prossima volta che scrivo.
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Il 24/01/2021 16:39, Gabriele Battaglia via groups.io ha scritto:
Ciao Alessio. C'è una profonda differenza fra uno screenreader ed una voce.
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Francesco Tranfaglia
Chissà cosa intendono per screen reader compatibile con Nvda. Che poi lo so, dev’essere una roba tipo WinGuido che ci si può far passare dal Servizio Sanitario Nazionale.
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Inviato da iPhone di Francesco Tranfaglia
Il giorno 24 gen 2021, alle ore 16:39, Gabriele Battaglia via groups.io <iz4apu=libero.it@groups.io> ha scritto:
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Ciao Francesco e tutti.
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Mi sa che ci hai preso sai, di solito quando parlano così è questo che intendono... Staremo a vedere...
Il giorno 24 gen 2021, alle ore 18:10, Francesco Tranfaglia <francesco.tomjoad@gmail.com> ha scritto:
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Deejay Raf
Il 24/01/2021 16:27, Alessio Piazza ha
scritto:
copio quanto mi è arrivato da una newsletter alla quale sono iscritto, sperando che possa interessare. Raf: Incollo la news con anche i link diretti ai prodotti, così potete capire esattamente di cosa si tratta. Evito ogni commento.
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Deejay Raf
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Ma dai ragazzi, è uno scherzo vero? Non è mio intento qui andare su discorsi legali o simili ma... Potrebbero farlo? Sostanzialmente si parla di NVDA e voci Ivona, null'altro...
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Jose' Tralli
Scusate, incuriosito dal messaggio di Leonardo sono andato a leggermi la descrizione.
Mi piacerebbe, così, anche conoscere quale sia il prezzo di questa integrazione tra NVDA ed Ivona…
Da: nvda-it@groups.io <nvda-it@groups.io> Per conto di Leonardo M
Ma dai ragazzi, è uno scherzo vero? Non è mio intento qui andare su discorsi legali o simili ma... Potrebbero farlo? Sostanzialmente si parla di NVDA e voci Ivona, null'altro...
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Ciao Josè.
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Il problema è che ivona è una normalissima voce sapi5, la si acquista e la si usa. Il problema è che questi fanno passare per prodotto da loro il tutto ma mi fermo qui.
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Jose' Tralli
Si si Leonardo, questo lo so.
Faccio solo una considerazione del tipo: ti offro NVDA con questa voce usabile su chiavetta USB… ovviamente questa integrazione è un servizio che viene offerto e va pagato. Giusto o sbagliato che sia, ma diciamo che della gente ci ha lavorato intorno.
Quel che mi chiedo è: quanto la fanno pagare questa semplice integrazione? E poi soprattutto questo, vedo che vi sono dei codici ISO, non so se servano per farsela passare col nomenclatore tariffario… ma la cosa mi scoccerebbe alquanto se una cosa che potrebbe costare diciamo pochi euro (non so quanto costi ivona), la facessero pagare centinaia di euro…
Da: nvda-it@groups.io <nvda-it@groups.io> Per conto di Leonardo M
Ciao Josè. Il problema è che ivona è una normalissima voce sapi5, la si acquista e la si usa. Il problema è che questi fanno passare per prodotto da loro il tutto ma mi fermo qui.
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Francesco Tranfaglia
È peggio di quel che pensavo.
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Inviato da iPhone di Francesco Tranfaglia
Il giorno 24 gen 2021, alle ore 20:56, Deejay Raf <djraff@...> ha scritto:
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vainer broccoli
Lavoro di giovani ingenieri qualificati?
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mmmmmmm, boh? il problema è che nessuno si pone, o almeno nessuno si porrà, il problema del da dove viene lo screenreader, quanto è costato alla ditta distributrice il tutto e quanto verrà riconosciuto alla stessa ditta per un lavoro che hanno fatto altri… no comment… Credo che in tutte le sezioni dove ovviamente verrà presentato il trappolo si ricodino di dire da dove arriva nvda, chi si fa il mazzo per tradurlo e quanto tutto questo sia ancora oggi davvero triste da vedere. vabbè, buttata lì… ciao.
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Mario Loreti
Mi sa anto di qualcosa che è stato scritto in modo volutamente fuorviante...
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Il 24/01/2021 18:11, Leonardo M ha scritto:
Ciao Francesco e tutti.
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Mario Loreti
Una versione di NVDA modificata, venduta a chissà quanto, non a caso nomenclata. Ma la domanda è: possono farlo? Possono creare un lavoro derivato da un open souce in modo cosi'
spudorato? Il 24/01/2021 20:56, Deejay Raf ha
scritto:
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Mario Loreti
Ma la NV Access non puo' far nulla?
Il 24/01/2021 21:53, vainer broccoli
via groups.io ha scritto:
Lavoro di giovani ingenieri qualificati?
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Alessio Piazza
sì, in effetti come cosa è piuttosto scandalosa, che non si possa
fare proprio niente al riguardo? Il 24/01/2021 22:11, Mario Loreti ha
scritto:
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Simone Dal Maso
Ciao a tutti,
vedo che la notizia ha fatto un certo rumore. Partiamo da un punto: ciò che Tiflosystem vende è NVDA con una sintesi Ivona. Fine. Il cambiare nome in parla o come cavolo si chiama è solo una questione di marketing. Possono farlo? Cito direttamente dal sito della gpl free software foundation: Sì, la GPL permette a chiunque di farlo. Il diritto di vendere copie è parte della definizione di software libero. E, tranne uno specifico caso, non ci sono restrizioni sul prezzo applicabile (lo specifico caso è l'offerta scritta per ottenere il codice sorgente che è obbligatoria nel caso di distribuzioni della sola forma eseguibile). Significa che possono farlo, a patto che nel pacchetto sia incluso anche il codice sorgente. Quindi, dal punto di vista legale, penso che Tiflosystem in questo sia a posto. Detto questo, in un mondo fondato su principi e valori, tutto ciò non sarebbe realizzabile. Mi riferisco soprattutto all'ingranditore. ParlaZoom, giusto? Be, dato che l'ingranditore è quello di Windows10, l'utente va a pagare per una cosa che Windows ha già. E se non sarà l'utente a pagare, lo farà lo stato col nomenclatore. Di fatto, parlo a livello ipotetico, il pacchetto parla zoom che include una sintesi Ivona e l'ingranditore, che a livello di costi potrebbe aggirarsi sui 30, 35 euro, potrebbe anche essere venduto a oltre 1000 euro, sfruttando i codici del nomenclatore. L'utente non paga nulla, lo stato paga una marea di soldi perche' tanto nessuno controlla, e l'azienda fa festa. Voglio anche aggiungere che non è certo Tiflosystem la prima o l'ultima azienda che fa questo; e volete saperla la cosa piu' bella? La cosa bella è che in questo meraviglioso clima di fratellanza e onestà, è preferibile che un pacchetto come Parla Zoom si diffonda, piuttosto ad esempio di screen reader di qualità impresentabile, vedi Dolphin, Supernova etc. E vi assicuro che negli ultimi 3 4 anni, ho passato pomeriggi interi a disinstallare quella porcheria dai computer degli studenti per installare NVDA, o talvolta Jaws, nel caso la famiglia lo avesse preso di propria volontà per disperazione. A me, piu' che la questione NVDA, che ho già visto rivendere sotto varie forme, mi lascia senza parole la parte ingranditore. Perché veramente, quella è una funzione di Windows. E bo, metterci i codici iso per prendersi le centinaia di euro previste per il software ingrandente è... difficile da commentare. Il mondo, tra le varie categorie, annovera i furbi e i fessi. I furbi sono quelli che riescono a guadagnare valanghe di soldi grazie all'impegno dei fessi.
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ChrisLM
Al quanto ambigua come presentazione di un prodotto... Dalla descrizione pare faccia tutto quello che già conosciamo in NVDA, incluso lo zoom e l'OCR. Tra l'altro il supporto alle voci Ivona è stato modificato per la prossima release stabile di NVDA, che uscirà dopo il 4 febbraio, e si possono provare con le attuali beta senza preventivi. José, se vuoi sapere quanto costa il futurista screen reader integratore prodotto da un rivenditore c'è un apposito link per richiedere il preventivo. Solitamente il preventivo lo fanno gratis, ma nella pagina non è indicato nulla. Ah già, in oltre per il preventivo vengono richiesti dati personali, più o meno gli stessi dati richiesti per fare una fattura. Ancora curioso? 🙂 Interessante la licenza indicata: "Tipo di licenza: Distribuito su chiavetta USB, facilmente utilizzabile su più dispositivi". e che licenza è? NVDA è distribuito sotto GNU General Public License versione 2, suppongo che un rivenditore informatico conosce bene cosa consentono le licenze. Illecito o no, non credo la NV-Access conosca questa cosa, probabilmente stando in linea con la filosofia open source non si preoccupa neppure di indagare. ci sono tanti avvoltoi intorno a progetti open source, chi prende codice di quà, chi ricompila programmi pari pari all'originale e lo vende, chi si inventa raccolte fondi su progetti altrui eccetera. Gli autori originali di progetti open source sanno benissimo che iniziative del genere sono già morte in partenza. Di sicuro per un giovane ingegnere qualificato questo tipo di strada non lo porta a divenire uno sviluppatore affermato. Certo, ci ricava quattro denari, e se avesse gli attributi per indicare pure il nome ci ricava pure una figura di merda davanti alle varie comunity di sviluppatori.
Chris. Jose' Tralli ha scritto il 24/01/2021
alle 21:11:
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